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Modernizzazione dell'ISTAT, è caos. No alle esternalizzazioni in qualsiasi forma

Assemblea FLC CGIL martedì 27 marzo 2018

19/03/2018
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Nelle ultime settimane si sono accavallate notizie che riguardano l'assetto dell'Istituto Nazionale di Statistica.

Mentre sono previsti per questi giorni i colloqui degli aspiranti dirigenti dei nuovi uffici territoriali "riaccorpati" con misteriose commissioni, la direzione della raccolta dati ha esplicitamente dichiarato di non avere sufficiente personale per gestire tutte le indagini, i rilevatori continuano a manifestare la loro insofferenza per le nuovo modalità di gestione, e addirittura si parla nelle riunioni di direzione della possibilità di "affittare" lavoratori da CONSIP per portare avanti alcuni progetti a finanziamento esterno.

Per tutte queste ragioni abbiamo deciso di convocare un'assemblea per il 27 marzo in sede centrale.


MODERNIZZAZIONE DELL’ISTAT: E’ IL CAOS

NO A NUOVE FORME DI PRECARIATO E ESTERNALIZZAZIONE DEL LAVORO

ASSEMBLEA MARTEDÌ 27 MARZO 2018 ORE 10

A pochi mesi dai risultati del nostro questionario che decretava da parte della maggioranza del personale la  bocciatura del progetto si affastellano notizie di gravi crepe nel disegno di modernizzazione.

La direzione di raccolta dati ha annunciato ufficialmente nelle scorse settimane di non avere sufficiente personale per seguire tutte le indagini.

Dopo l’accorata lettera inviata a dicembre al Presidente, alcuni rilevatori – tra i più validi e “storici” – hanno abbandonato le indagini FOL e spese a causa dell’estrema difficoltà di condurle insieme.

Se aggiungiamo i continui ridisegni di compiti e funzioni dei servizi, da ultimi quelli informatici ed amministrativi, e la situazione in divenire degli uffici territoriali ulteriormente accorpati, i segnali di crisi sono ormai troppi per essere ignorati dai vertici dell’Istituto.

Nel corso delle riunioni di direzione degli scorsi giorni il direttore del DIPS Monducci ha più volte annunciato che l’Istat, che evidentemente non è in grado di programmare il lavoro dei propri dipendenti nonostante la modernizzazione, vorrebbe ricorrere per i progetti esterni ai servizi di personale offerti da Consip, anche per professionalità statistiche.

Solo pochi mesi fa l’amministrazione aveva risposto alla FLC CGIL escludendo categoricamente “la possibilità di ricorrere a professionalità esterne per lo svolgimento di attività le cui competenze si trovano all'interno dell'Istituto” e ribadendo “l'assoluta incompatibilità della disciplina che si intende adottare con lo svolgimento da parte degli esperti esterni di attività ordinarie dell'Istat”.

Lo ribadiamo: siamo contrari alle consulenze di massa e agiremo con tutti i mezzi contro l’introduzione di nuovo precariato in qualsiasi forma, in particolare per attività e professionalità che sono caratteristiche dell’Istat. È paradossale che una modernizzazione che avrebbe dovuto comportare economie di scala e liberazione di risorse per la ricerca abbia prodotto ad oggi l’aumento del carico di lavoro sul personale e la necessità di esternalizzare alcune attività.

Convochiamo un’assemblea di confronto per martedì 27 marzo alle ore 10 nell’aula 277 (ex 206) di via Balbo 16, in videoconferenza con le sedi territoriali. Tutto il personale è invitato a partecipare.

FLC CGIL - 16 marzo 2018

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