L'Istat, come da regolamento, ha chiesto ai dipendenti di presentare - tra febbraio e marzo - le ricevute delle spese mediche effettuate nel 2018, ai fini dei rimborsi. Contemporaneamente ha avviato anche la raccolta delle dichiarazioni ISEE, introdotte dal nuovo regolamento.
Con una nota abbiamo precisato quanto più volte richiesto all'amministrazione nelle scorse settimane. Va dato più tempo al personale, prevedendo un "flusso" di raccolta delle dichiarazioni ISEE separato dalle domande dei contributi, chiarendo peraltro se vale sempre e solo l'ISEE "standard" o se in alcuni casi vanno presentate versioni ad hoc dell'ISEE (ad esempio per figli non conviventi).
Sulla "sperimentazione ISEE" inoltre non è stato fornito nessun monitoraggio, mentre rimane ancora bloccato il pagamento dei rimborsi relativi al 2016, in attesa dell'approvazione finale da parte dei ministeri vigilanti dell'ipotesi di accordo firmata a ottobre dello scorso anno!