Come annunciato, lunedì 2 maggio Flc Cgil, Fir Cisl e Anpri hanno firmato l’ipotesi di accordo sul trattamento accessorio dei lavoratori dei primi 3 livelli sul 2012 e 2013, che ha “sanato” il passato, legando l’indennità per oneri specifici alle attività svolte dal dipartimento di appartenenza (nessun riferimento quindi a “performance” individuali), e permetterà anche la distribuzione di circa 50mila euro di residui per tutto il personale ricercatore e tecnologo, a tempo determinato e indeterminato.
Ora è l’amministrazione che deve convocare un tavolo sul 2015, con i fondi aggiuntivi del conto terzi e della riorganizzazione (un totale di circa 1 milione di euro, da distribuire tra I-III e IV-VIII), permettendo alla contrattazione di andare avanti, di programmare gli aumenti di indennità di ente mensile (per i IV-VIII) e dell’indennità per oneri specifici (per i I-III) e le progressioni economiche e di livello (articoli 53 e 54), nonché di sbloccare anche la firma degli accordi sul 2014, sia per i I-III che per i IV-VIII.
Per quanto riguarda i benefici assistenziali, ricordiamo che le sigle sindacali Flc Cgil, Fir Cisl, Uil Rua e Anpri hanno firmato il 12 febbraio scorso l’ipotesi di accordo per l’anno 2014. Il testo è stato inviato, comprensivo della relazione tecnica, agli organi vigilanti il 6 aprile, quindi venerdì 6 maggio scadono i 30 giorni del silenzio/assenso, dopo i quali l’amministrazione dovrà sottoporre ai sindacati l’accordo definitivo e cominciare quindi ad erogare i rimborsi.