La FLC CGIL aveva chiesto nelle scorse settimane che l'Istat procedesse con urgenza al pagamento della produttività, quantomeno la prima tranche del 2012, e convocasse una riunione di trattativa per proseguire la complicata vicenda della trattativa sul salario accessorio.
Alla riunione effettivamente convocata l'amministrazione non aveva portato alcuna risposta circa il pagamento di quanto atteso dai lavoratori.
La posizione espressa dalla FLC CGIL al tavolo e nel comunicato di giovedì scorso è stata quella di dichiararsi indisponibile a proseguire alcuna trattativa se non fosse stata al più presto versata la quota di produttività corrispondente all'anticipo 2012.
La notizia è che l'Istat si predispone ad erogare quanto dovuto. L'intenzione è quella di pagare con la busta paga di gennaio 2013 il primo semestre della produttività 2012.
Questo atto, che ritenevamo dovuto da parte dell'Istat, ci mette nella condizione di proseguire la trattativa, ma ovviamente non risolve le gravi questioni aperte dall'ennesimo rigetto degli organi di vigilanza dell'accordo firmato il 31 luglio 2012. Il nuovo testo di bozza d'accordo sull'accessorio 2011 presenta infatti nuovi problemi, a partire dalla questione dell'indennità per oneri specifici per i livelli I-III (18 euro al mese!), sulla quale i revisori pretendono un meccanismo di "variabilità".