Dopo le richieste a voce da parte della FLC CGIL, i comunicati, la nota portata all'ultimo Consiglio, l'assemblea e il video che spiega le storie parallele delle retribuzioni dei dipendenti, da parte degli amministrativi dell'Istat non è arrivata nessuna risposta concreta.
Per questo abbiamo chiesto un incontro urgente al Direttore Generale Paolo Weber, per chiarire che non tolleriamo questa logica dei due pesi e due misure: il saldo della produttività 2011 e l'anticipo della produttività 2013 devono diventare la priorità per l'Istituto ed essere erogati al personale nel più breve tempo possibile.
Dopo il nostro intervento è stata predisposta la delibera di costituzione del fondo per il 2013 necessaria per poter procedere al pagamento. Nonostante ciò si rischia di dover aspettare gennaio-febbraio 2014 per vedere concretamente in busta paga l’erogazione dell’”anticipo” della produttività 2013, considerati i tempi tecnici necessari. Resta intatta tutta l’indignazione per il fatto gravissimo che quando si tratta dell’interesse dei lavoratori e non dei dirigenti, anche un atto banale e dovuto come la deliberazione del fondo per il salario accessorio deve attendere l’intervento della Flc Cgil per essere portato a buon fine.