E’ uscita la delibera che proroga a luglio quasi tutte le disposizioni anti-covid, confermando la sorveglianza sanitaria speciale fino al 31 luglio per i fragili, come disposto dalla legge, e progressivamente smantellando i dispositivi di controllo della temperatura e della mascherina all’ingresso. E’ stato anche cambiato, come da noi richiesto, l’ordine di servizio 74 per prorogare l’esonero dal rientro per i telelavoratori speciali fino al 31 luglio. Sono uscite anche le misure di sicurezza aggiornate.
Rimangono irrisolti tutti i nodi posti mesi fa e aperti dallo stesso PIAO del 22 aprile (vedi la nota della FLC CGIL del 2 maggio!) e quelli degli uffici territoriali e le loro chiusure (vedi la nota della FLC CGIL del 16 giugno). Intanto, è scomparso da URBI il contatore delle giornate in 601, che non funzionava.
Il nuovo ordine di servizio n. 96 uscito oggi stabilisce, in qualche modo rispondendo alle nostre sollecitazioni del 31 maggio, che in lavoro agile non c’è necessità di inserire su BOL i permessi orari, che vanno solo comunicati al dirigente nel caso in cui si sovrappongano alla “fascia di contattabilità”.