Si è svolto questa mattina, 26 marzo, il primo incontro del tavolo tecnico sui trasferimenti dal polo centrale dell'Istat di Roma.
Alla riunione hanno partecipato alcuni dipendenti, come delegazione dell'assemblea dei lavoratori.
I sindacati, stigmatizzando il comportamento dell'amministrazione e l'uscita del comunicato dello scorso 22 marzo di cui è stato chiesto il ritiro, sperano che la giornata di oggi segni l'avvio, del tutto tardivo, del confronto con i lavoratori che doveva avvenire da quando questa situazione si è generata, ovvero immediatamente dopo l'ispezione dei vigili del fuoco del 13 febbraio.
I sindacati, in modo unitario, hanno elencato alcune proposte, sia per ridurre il numero di persone da trasferire, sia per rendere chiari, corretti e trasparenti i criteri di selezione del personale destinato a uno spostamento.
Alla fine della riunione i sindacati, congiuntamente con i lavoratori presenti, hanno dichiarato lo stato di agitazione e predisposto un comunicato unitario.
Il prossimo appuntamento è quindi per giovedì 28 marzo, quando si terrà la seconda riunione del tavolo tecnico iniziato oggi, e l'amministrazione ha promesso di rispondere alle sollecitazioni dei sindacati in quell'occasione. I lavoratori sono invitati in assemblea in aula magna.
Nel frattempo abbiamo richiesto una relazione tecnica sull'adeguatezza della sede di via Tuscolana e copia della relazione inviata dall'Istat ai vigili del fuoco in cui si calcola il numero delle persone da trasferire.