Venerdì 12 maggio era previsto un incontro sindacale per discutere, a distanza di 6 mesi dall’ultimo confronto, del nuovo regolamento sui benefici assistenziali.
La bozza predisposta dall’amministrazione ha recepito varie proposte avanzate dalla FLC CGIL negli ultimi mesi ed anni.
Ricordiamo che negli incontri dello scorso anno (a febbraio e a dicembre) erano già state accettate alcune delle nostre richieste: il contributo per la mensa delle scuole elementari (e non solo per la retta dell’asilo), il contributo per i mezzi pubblici anche solo per 6 mensilità di abbonamento (oggi serve l’abbonamento annuale), i contributi per i soggiorni estivi a partire da una settimana (oggi ne servono almeno due), il rimborso dei trasporti in ambulanza, delle attrezzature per aerosol, degli ausili per dipendenti non vedenti o ipovedenti.
Nella nuova proposta ci sono ulteriori cambiamenti che vengono incontro alle richieste fatte: è stato reintrodotto il contributo per i libri, così come le borse di studio per gli anni intermedi, e i soggiorni estivi sono rimborsabili giornalmente, senza più vincoli sulle settimane. Le spese per le scuole elementari saranno rimborsabili solo nel pubblico e sono stati aumentati i massimali nel caso di più figli.
Per quanto riguarda l’utilizzo dell’ISEE, è stato accolto il principio della “sperimentazione”, nonché la possibilità di ottenere il rimborso anche senza presentarlo, collocandosi automaticamente nella fascia reddituale più alta.
Seguendo l’impostazione decisa in questa fase nelle relazioni con la controparte, le organizzazioni sindacali hanno presentato proposte scritte e hanno ascoltato, inviando un solo rappresentante per sigla, le risposte dell’amministrazione, durante l’incontro del 12 maggio.
La FLC CGIL, nella nota inviata prima dell’incontro, ha proposto vari “emendamenti” al regolamento presentato dall’amministrazione. I punti nodali restano:
Altri elementi che abbiamo posto più volte negli scorsi mesi ed anni sono la dematerializzazione del processo di richiesta dei benefici assistenziali (informatizzando la procedure), e la trasparenza (inviando alle organizzazioni sindacali un resoconto dettagliato di quanto richiesto ed erogato).
A margine la delegazione dell’amministrazione – in risposta alla nota unitaria delle organizzazioni sindacali - ha proposto, a seguito della costituzione del fondo del salario accessorio 2016 avvenuta giovedì 11 maggio, di convocare le organizzazioni sindacali per una proposta di distribuzione sul 2016, propedeutica ad affrontare, nel 2017, la questione delle progressioni economiche (articolo 53).
Non c’è stata invece nessuna risposta alla nota unitaria di FLC CGIL, FIR CISL e ANPRI sui posti per le progressioni di livello (articolo 54). La delegazione dell’amministrazione ha però affermato che ne discuterà con le organizzazioni sindacali, così come sul bando.