Questa mattina, venerdì 27 febbraio, la FLC CGIL ha firmato, con una nota a verbale in cui si chiedono chiarimenti sulla costituzione del fondo, l’accordo sul fondo dei benefici assistenziali relativi al 2013.
In un comunicato spieghiamo come ora ci aspettiamo che l’amministrazione dia seguito agli impegni sulla “calendarizzazione” di altri incontri di trattativa nei prossimi giorni.
In particolare chiediamo, come già detto al direttore generale durante l’incontro di lunedì 23 con una delegazione dell’assemblea, di aprire subito un tavolo “stralcio” sulle progressioni articolo 53 e 54.
Ciò che incredibilmente ancora non viene fornito è l'ammontare delle economie degli ultimi anni. Inoltre ribadiamo che vanno fatte partire immediatamente le procedure di mobilità tra profili, così come le procedure per l'articolo 42.
La FLC CGIL ritiene ineludibile affrontare la questione delle “economie aggiuntive”. Chiediamo quindi un incontro con le organizzazioni sindacali il tema, in vista del Piano di razionalizzazione che dovrebbe essere presentato per legge entro il 31 marzo, precisando anche come questo si interseca con la riorganizzazione in corso.
Nel frattempo sta proseguendo la preparazione del ricorso sul 2011 in tutte le sedi di Roma e la FLC CGIL continuerà a promuovere nelle sedi momenti di mobilitazione su queste questioni.