Il tavolo sul processo di stabilizzazione dei 344 precari Istat, che avrebbe dovuto svolgersi venerdì 15 Aprile tra Flc Cgil, Fir Cisl, Uil Rua e Anpri e amministrazione, è saltato ancora prima di cominciare.
Le organizzazioni sindacali non hanno ritenuto opportuno svolgere l’incontro senza la presenza del direttore generale, che ha abbandonato l’incontro, infastidito dalla presenza di numerosi colleghi precari nella stanza. Il tavolo con la delegazione USI si era svolto regolarmente appena prima.
Le organizzazioni sindacali hanno quindi rivolto a Weber e Calzaroni, delegato del Presidente, la richiesta di una dichiarazione pubblica di Alleva sulla bozza di riforma degli Enti Pubblici di Ricerca che, allo stato attuale, di fatto annulla ogni ipotesi di assorbimento – più o meno graduale – del personale a termine presente nel nostro Istituto, oltre a incidere in maniera allarmante sul reclutmanto e gli avanzamenti di carriera del personale.
Le organizzazioni sindacali hanno quindi avanzato all’amministrazione le seguenti richieste:
un incontro pubblico in aula magna con il Presidente ed il Direttore generale in cui questi possano condividere con i dipendenti le posizioni dell'Istituto sulla riforma degli Enti Pubblici di Ricerca in generale, e sulle politiche del personale Istat (reclutamento, avanzamento di carriera…) in particolare;
una nuova e immediata convocazione del tavolo sulla stabilizzazione dei precari Istat, tavolo a cui dovrà essere presente anche il Direttore generale;
posticipo del bando D'Alia dopo una discussione sulla bozza di riforma degli Enti Pubblici di Ricerca. In ogni caso è stato chiesto di chiarire, anche attraverso l'invio di una bozza del bando, le intenzioni dell'amministrazione rispetto alle richieste delle organizzazioni sindacali.
Su tutte e tre le richieste la delegazione presente al tavolo ha espresso disponibilità, a breve quindi ci aspettiamo di verificare se le intenzioni corrispondono al mandato dei deleganti.
La FLC CGIL ha indetto assemblea martedì 19 aprile dalle 10.30 a via Balbo per valutare insieme al personale gli effetti della bozza di riforma degli Enti Pubblici di Ricerca, qualora dovesse essere approvata in questa sua forma. L’assemblea, a cui interverrà Francesco Sinopoli della segreteria nazionale FLC CGIL, sarà trasmessa in videoconferenza con gli uffici regionali.
Nei giorni successivi ci saranno ulteriori incontri sull’argomento, con lo scopo di preparare una mobilitazione che coinvolga tutto il personale.