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RSU ISTAT 2015: intervista a Fabrizio Di Benedetto

Presentiamo i candidati alle elezioni del 3, 4 e 5 marzo

24/02/2015
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Ciao Fabrizio, perché ti sei candidato per la prima volta alle RSU?

Senza appesantirvi con lunghi discorsi, ho accettato la proposta perchè, operando dal lontano 1993 nel settore dei pagamenti delle retribuzioni, ho constatato con rammarico negli ultimi anni un forte arretramento dello status economico (anche sul giuridico - vedi orario di lavoro-, ma quello non è materia mia) degli impiegati istat.

Ad esempio?

Ad esempio, prima si erogavano semestralmente le quote della produttività, da qualche anno non si pagano piu se non un solo semestre e con largo ritardo, prima si pagavano entro l'estate le economie dei fondi degli anni precedenti, da qualche anno non si pagano piu, prima i concorsi di passaggio di livello dei 4/8 gravavano sul bilancio istat, ora (per statuizione non di legge ma di circolare, che non dovrebbe essere una fonte abrogativa del CCNL) è stato stabilito che gravino sul trattamento accessorio, con gravi limitazioni quindi di posti, prima per i primi tre livelli  l'art. 15, che prevedeva i concorsi interni, non era soggetto alle autorizzazioni delle assunzioni (come era logico, non trattandosi di assunzione), ora (sempre a suon di circolare ministeriale abrogativa del CCNL) lo deve essere, col che è stato praticamente abrogato.

foto di benedetto-2E perché pensi che sia importante votare alle elezioni RSU?

E' il momento di rafforzare le organizzazioni sindacali, perchè con tutti i loro limiti sono uno dei possibili argini alla deriva negativa degli ultimi anni, ed il loro declinare (ed è un altro fenomeno che purtroppo constato direttamente) non è un bene per noi lavoratori.

Una frase che riassume il tuo pensiero?

Cito un motto in latino: "Suum cuique tribuere", che vuol dire "dare a ciascuno il suo". Mi sembra in linea con le istanze sindacali.
 

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