L’accordo che la FLC CGIL ha firmato a fine luglio con l’amministrazione è stato respinto dai revisori dei conti, in base ai "nuovi" orientamenti prodotti dal governo Monti. L'amministrazione non ha ancora convocato le organizzazioni sindacali, quindi non siamo in grado di sapere quali siano le motivazioni specifiche di una tale - grave - decisione.
La conseguenza è - ancora - il mancato pagamento della produttività.
A questo punto, considerata l'ennesima prevaricazione del governo in materie che dovrebbero essere oggetto di confronto tra le parti e il conseguente svuotamento della contrattazione di ente, la FLC CGIL si aspetta che l'ISTAT nel mese di ottobre paghi ai lavoratori quantomeno il primo semestre del fondo per la produttività del 2012. Per questo è stata inviata una lettera al Presidente Giovannini.